Edizione 2015 nuovamente baciata dal sole ad Airolo, dove all’ottavo Tiro Storico del San Gottardo i Re del Tiro del 2015 sono Giovanni Ferrari al fucile 300m e Stephan Buschor alla pistola 25m. Partecipazione nuovamente in crescita, grazie ai partecipanti alla pistola.
Edizione 2015 nuovamente baciata dal sole ad Airolo, dove all’ottavo Tiro Storico del San Gottardo i Re del Tiro del 2015 sono Giovanni Ferrari al fucile 300m e Stephan Buschor alla pistola 25m. Partecipazione nuovamente in crescita, grazie ai partecipanti alla pistola.
Dopo anni di condizioni meteo proibitive (freddo, vento e neve), il sole è tornato a scaldare la manifestazione sportiva con armi d’ordinanza organizzata al poligono Isola di Airolo dall’Associazione Tiro Storico del San Gottardo. Il tempo clemente ha salutato i 638 partecipanti (+17), di cui 256 alla pistola (+35) e i 382 al fucile (-18).
Nella gara alla pistola 25m ha vinto lo zurighese Stephan Buschor (Schützengesellschaft der Stadt Zürich) con 141 punti, che si è laureato Re del Tiro della competizione. Miglior Elite è risultato Markus Aebischer (Schützengesellschaft Liestal) con 138 punti, a pari merito con il miglior Veterano Hans Mösch (Pistolenklub Aesch/BL). Il miglior giovane 2015 è l’airolese Davide Vitale con 114 punti. L’Unione Tiratori del Gottardo di Airolo è stata pure la società con il maggior numero di giovani presenti, guadagnandosi la prima tappa dello speciale concorso su cinque anni.
Al fucile 300m ben sette tiratori hanno ottenuto 74 punti su 75. La situazione particolare ha messo alla prova i tiratori in base al miglior colpo centrale nell’ultima serie; grazie al suo 99 su 100 il settantacinquenne Giovanni Ferrari (Tiratori del Vedeggio, Taverne) si laurea Re del Tiro 2015. „Della serie, non è mai troppo tardi“ ha esclamato durante la premiazione il presidente del comitato d’organizzazione Norman Gobbi, incoronando Ferrari il migliore della giornata. Miglior Elite è Giorgio Benzoni (Tiratori la Pianturina, Cadenazzo) con 74 e 97, il miglior Veterano risulta René Achermann (Luzerner Kantonalschützenverein) con 74 e 92, mentre il miglior Giovane è Ramon Ambühl (Schützengesellschaft Emmen) con 71 punti.
Nei concorsi per le sezioni, due squadre hanno dominato le gare sia al fucile che alla pistola. L’Unione Tiratori di Locarno per le ticinesi e la Schützengesellschaft der Stadt Luzern per gli ospiti si sono aggiudicati con ampi margini i primi ranghi nelle competizioni delle due discipline, dimostrando la loro grande forza nei risultati durante l’intera stagione.
A 300 m per le ticinesi, dopo Locarno con 570 punti, si classificano Mendrisio (569) e Airolo (558); per gli ospiti, dietro Lucerna con 575, troviamo la Luzerner Kantonalschützenverein e la Stoss-Schützenverband Gais/AR (entrambe a 563 punti). Alla pistola, classifica fotocopia come al trecento metri nelle prime tre posizioni per le ticinesi: Locarno centra 1’012 punti, staccando Mendrisio (988) e Airolo (985); negli ospiti, Lucerna colpisce 1’039 punti, davanti alla Schützengesellschaft Liestal (1’037) e la Kantonspolizei Schiessverein Zürich (1’016).
I premi speciali per le sezioni, una vetrata raffigurante il postiglione del San Gottardo, è andata per l’edizione 2015 a Civici Carabinieri Lugano (ticinesi 25m), Pistolenklub Aesch/BL (ospiti 25m), Carabinieri Faidesi (ticinesi 300m) e Schützengesellschaft Emmen (ospiti 300m).
Un plauso da tutti i presenti è andato ai numerosi volontari che hanno permesso l’organizzazione e lo svolgimento della competizione sportiva ai piedi del San Gottardo; in particolare, un forte applauso ha ringraziato Maurizio Gianella, Mauro Imperatori e Lauro Birra che hanno dovuto verificare manualmente tutti i risultati al fucile 300 m, causa un problema elettronico nella ripresa dati. Al termine dell’assemblea associativa sono intervenuti il presidente FTST Oviedo Marzorini e il membro del comitato della Federazione svizzera sportiva di tiro Renato Steffen, i quali hanno salutato i numerosi tiratori e le sezioni provenienti da tutta la Confederazione.
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